Il presepe, allestito ogni anno durante il periodo natalizio, ha le sue origini nel Vangelo secondo Matteo e Luca. La rappresentazione del presepe a quei tempi, tuttavia, vedeva solo Gesù Bambino da solo, in una mangiatoia, affiancato da bue e asinello. Le altre figure della natività furono introdotte soltanto nei secoli successivi.
Volete sapere come il presepe dei giorni nostri si è sviluppato? Leggete la storia del presepe >>
La tradizione vuole che il presepio venga allestito come decorazione natalizia poco prima di Natale. Molte famiglie iniziano a preparare il presepe già agli inizi di dicembre, in modo che possano godersi più a lungo l’atmosfera del Natale.
In che ordine vanno inserite le statuine nel presepe?
L’allestimento del presepe può essere fatto in base all’arrivo dei personaggi secondo la storia biblica del Natale: poco prima di Natale, Maria e Giuseppe cercano protezione nella stalla. La vigilia di Natale il bambino Gesù viene posto nella mangiatoia. Il primo e il secondo giorno di Natale arrivano i pastori con le loro pecore. Il 6 gennaio, il giorno dell’Epifania, compaiono le figure dei Tre Re Magi (scopri maggiori dettagli nel calendario del presepe alla fine di questo articolo). Con questo approccio potrete spiegare ai bambini la storia della nascita di Gesù Cristo e avvicinarli al Natale, rendendoli partecipi nella preparazione del presepe.
Molte famiglie, tuttavia, non vedono l’ora di godersi l’intero presepe, e lo allestiscono quindi in una volta sola.

I personaggi principali del presepe
Le figure più importanti del presepe sono naturalmente Gesù bambino, Maria e Giuseppe.
La Sacra Famiglia è solitamente raffigurata in una stalla visto che è questa la scena raccontata dalla storia del presepio. Alcune natività, tuttavia, rappresentano la nascita del Bambin Gesù in una grotta. In realtà non importa che sia una capanna, le rovine di un tempio o una grotta: l’importante è che la scena sia rappresentata in una sistemazione molto semplice o addirittura povera. Altrettanto importante è che la stalla sia aperta verso chi osserva la scena, come simbolo di apertura nei confronti di ogni persona, come Gesù che accoglie ogni persona.
Il bue e l’asino fanno spesso parte della scena principale e simboleggiano le origini povere di Gesù Cristo.
La storia di Natale racconta che l’Arcangelo Gabriele annunciò ai pastori la nascita del redentore. È così che i pastori, accompagnati dalle proprie pecore e seguendo la stella cometa, trovarono la strada per raggiungere il bambino appena nato. La scena della notte di Natale è ora al completo.
Nei giorni seguenti, altre figure giungono alla stalla di Betlemme per adorare Gesù Bambino. Tra loro ci sono i Tre Re Magi Gasparre, Melchiorre e Baldassarre. I tre saggi portano in dono incenso, mirra e oro. I Re simboleggiano i tre continenti Europa, Africa e Asia e sono spesso accompagnati da animali quali cammelli ed elefanti. Queste figure vengono spesso aggiunte al presepe il 6 gennaio.
Come vengono disposte le figure del presepe?
Come disporre le statuine del presepe, fondamentalmente, è una questione di gusti.
Tuttavia, ci sono linee guida che possono essere prese in considerazione, poiché la maggior parte delle figure ha anche un significato simbolico.
La Sacra Famiglia è solitamente posta al centro della scena. Un’illuminazione della stalla può evidenziare maggiormente i personaggi principali. Dal punto di vista di chi osserva, Maria si trova normalmente inginocchiata o seduta sulla sinistra del bambino, mentre Giuseppe si trova in piedi sul suo lato destro. Il bue e l’asino si trovano dietro la Sacra Famiglia, il bue per lo più a destra, l’asino a sinistra. Un agnello per terra davanti al neonato Gesù, come dono dei pastori, simboleggia il sacrificio di Cristo.
Sul lato sinistro del presepe vengono solitamente posizionati i pastori con le pecore, che simboleggiano i fedeli e gli animali sacrificali. Sul lato destro, invece, ci sono i Re Magi.
L’Arcangelo Gabriele, l’Angelo dell’Annunciazione, viene frequentemente appeso alla parte superiore della stalla. Se nella scena del presepe sono previsti ulteriori angeli, questi possono essere posizionati sulla stalla o su un altro oggetto sovrastante la stalla; ma gli angeli possono tranquillamente anche essere posizionati tra le altre figure del presepe.
La stella cometa indica ai pastori e ai Re Magi la via per arrivare a Betlemme, per questo motivo dovrebbe essere fissata nel punto più alto del presepe. La stella simboleggia inoltre la connessione tra cielo e terra.
Per finire, il nostro consiglio: come sistemare i personaggi del presepe è una scelta personale. L’importante è godersi il presepe e che vi renda felici ogni volta che lo preparerete!
Le immagini delle statuine si riferiscono al Presepe Immanuel >>
Se desiderate allestire il presepe secondo la storia di Natale, potete attenervi al seguente calendario.
Il calendario del presepe
Primo avvento: preparazione della stalla
8 dicembre: Immacolata Concezione
Terzo avvento: In cerca d’alloggio, Giuseppe e Maria arrivano a Betlemme
24 dicembre o vigilia di Natale: nasce Gesù Bambino. Nel presepe, la Sacra Famiglia ora è al completo con il bue, l’asino e l’angelo Gabriele che annuncia la nascita di Gesù Cristo ai pastori
1 gennaio: i Re Magi venuti dall’Oriente si incamminano per andare a Betlemme
6 gennaio: i Tre Re Magi raggiungono il Bambin Gesù
